Secondo Pilastro - Previdenza Complementare
Le riforme del sistema previdenziale pubblico che si sono succedute a partire dagli anni ‘90, con la previsione del “sistema contributivo” che riguarda, col trascorrere degli anni, un numero vieppiù preponderante di lavoratrici e lavoratori, hanno reso indispensabile, oltre che utile, lo sviluppo del cosiddetto “secondo pilastro” della previdenza.
Le previsioni della recente Riforma Fornero delle pensioni hanno, se possibile, ulteriormente incrementato l’esigenza di rafforzare la previdenza complementare.
Accrescere la cultura previdenziale diviene, dunque, non più una semplice opzione o opportunità, ma una doverosa necessità. Affiancare ad una pensione pubblica che riuscirà a garantire coperture al massimo intorno al 50% dell’ultimo reddito, un assegno pensionistico integrativo è un’esigenza non solo da non trascurare, ma di basilare importanza.
Destinatari
Destinatari del corso sono i quadri sindacali, RSA, attivisti di UNISIN che sono chiamati ad affrontare quotidianamente le esigenze dei colleghi anche in tema di previdenza complementare, nonché iscritti che intendono arricchire la propria conoscenza della materia.
Obiettivi
Il corso di formazione “Il secondo pilastro – LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE” proposto da UniSin mira, quindi, a fare cultura previdenziale e ad ampliare l’attenzione e la sensibilità dei quadri sindacali verso una tematica tanto delicata quanto fondamentale, quale la previdenza integrativa.
Solo se i rappresentanti e gli attivisti sindacali sono messi in condizione di avere un adeguato livello di conoscenza dei principi fondamentali e dei meccanismi su cui si basa il funzionamento della previdenza complementare, potranno a loro volta fornire a colleghi ed iscritti le informazioni ed il supporto necessari a comprenderne le dinamiche e, conseguentemente, a riconoscerne l’importanza.